LA MAGIA DEL NOSTRO TERRITORIO

Gite con i Cinesi

Se vuoi sviluppare il network, curare le relazioni, approfondire le tue conoscenze culturali, sviluppare il tuo personal branding in qualche modo devi darti da fare, renderti disponibile.

L’azione è ciò che fa la differenza.

Dal 2012 siamo attivi con i nostri partner, con i designers e le aziende Cinesi. Per esempio all’inizio li abbiamo accompagnati in giro per l’Italia, aiutandoli nei lori tour e poi organizzando per loro degli eventi formativi e di marketing. 

Li abbiamo accompagnati in Sicilia, a Pompei, a Caserta, a Portofino ma soprattutto abbiamo scelto di stare fuori dai circuiti tradizionali e inflazionati. Semplicemente abbiamo prediletto Casa nostra, con la sua architettura e arte, aggiungendo la chiaramente la nostra tradizionale cucina. 

La cosa più interessante e che diventa la più bella, è che mentre accompagni loro hai l’opportunità di rivedere luoghi che magari era un po’ che non vedevi, di vederli e ammirarli con più attenzione da vicino nel momento che glieli racconti. Hai l’opportunità di prenderti del tempo per te stesso. È un tempo che poi decidi di spendere con piacere assieme a queste persone, quando vedi stampato sui loro volti uno stupore che è difficile da raccontare.

Un tempo da spendere nel compiacimento di uno stare bene tutti assieme, attraversato da momenti di emozione soprattutto quando realizzi che due mondi così lontani sono legati da un filo sottile ma forte che trasporta una storia culturale millenaria di arte e bellezza.

La visita notturna

Dopo essere passati da Asolo, il top è stata la visita notturna alla Gypsoteca e Museo di Antonio Canova a Possagno.

Oltre alle sculture il Museo presenta un’opera di Architettura che è l’ampliamento, un magnifico progetto firmato da Carlo Scarpa.

La visita guidata notturna consiste in una suggestiva rievocazione storica all’interno della Gypsoteca, durante la quale è possibile ammirare la grande collezione di opere e sculture illuminate solo dalla luce delle candele.

Una rappresentazione che ti porta indietro nel tempo e che ti fa rivivere l’atmosfera che Canova respirava nel Settecento, e ti illustra come l’artista già a quel tempo mostrava ai regnanti i suoi modelli, illuminandoli con la luce delle candele e facendoli girare a 360° su un basamento appositamente studiato.

Questo stratagemma permetteva dopo aver posizionato tutto attorno le candele, di far vedere l’opera in tutta la sua bellezza. Un gioco di luci e ombre che le faceva vivere.

Una serata di una emozione unica passata in un silenzio potente… Un silenzio più tardi interrotto dalla musica dal vivo che rallegrava la cena servita nel giardino della Villa natale dell’artista adiacente alla Gypsoteca.

Emozione: Che dire? L’emozione è l’immensa. Gratitudine ai luoghi e all’arte che ci sono stati lasciati in eredità, bisogna appunto esserne grati e dobbiamo rispettarli, proteggerli ma altresì promuoverli.

Lezione: Abbiamo molto da imparare, attorno a noi ci sono luoghi che forse neppure conosciamo e penso che oltre a essere scoperti, li dobbiamo anche Amare.

Conoscere e Amare quello che abbiamo attorno a noi.